domenica 24 febbraio 2013

Questo fragile vaso continuamente tu vuoti continuamente lo riempi di vita sempre nuova.

Mi hai fatto senza fine /
questa è la tua volontà.
Questo fragile vaso /
continuamente tu vuoti /
continuamente lo riempi /
di vita sempre nuova. //
Questo piccolo flauto di canna /
hai portato per valli e colline /
attraverso esso hai soffiato /
melodie eternamente nuove. //
Quando mi sfiorano le tue mani immortali /
questo piccolo cuore si perde /
in una gioia senza confini /
e canta melodie ineffabili. /
Su queste piccole mani /
scendono i tuoi doni infiniti. /
Passano le età, e tu continui a versare, /
e ancora c'è spazio da riempire. //
(Rabindranath Tagore, Gitanjali)

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