sabato 29 ottobre 2016

“Quelli che vale la pena di amare veramente
sono quelli che ti rendono estraneo a te stesso.
Quelli che riescono a estirparti dal tuo habitat e dal tuo viaggio,
e ti trapiantano in un altro ecosistema,
riuscendo a tenerti in vita in quella giungla che non conosci
e dove certamente moriresti se non fosse che loro sono lì e ti insegnano i passi i gesti e le parole:
e tu, contro ogni previsione,
sei in grado di ripeterli”.

(“Chiedi alla polvere”, John Fante)

venerdì 28 ottobre 2016


“Non ti ho amato per noia, o per solitudine, o per capriccio. 
Ti ho amato perché il desiderio di te era più forte di qualsiasi felicità. 
E lo sapevo che poi la vita non è abbastanza grande 
per tenere insieme tutto quello che riesce a immaginarsi il desiderio. 
Ma non ho cercato di fermarmi, né di fermarti. 
Sapevo che prima o poi l’avrebbe fatto lei. 
E lo ha fatto. 
È scoppiata tutto d’un colpo”.

(“Oceano mare”, Alessandro Baricco)

giovedì 27 ottobre 2016


“Mi sono sentito ferito 
quando ho perso le donne di cui mi ero innamorato. 
Ma oggi sono convinto che non si perde nessuno, 
perché non si possiede qualcuno. 
Questa è la vera esperienza della libertà: 
avere la cosa più importante del mondo, senza possederla”.

(“Undici minuti”, Paulo Coelho)

mercoledì 26 ottobre 2016

“Capitano a volte incontri con persone a noi assolutamente estranee,
per le quali proviamo interesse fin dal primo sguardo, all’improvviso,
in maniera inaspettata, prima che una sola parola venga pronunciata”.

(“Le notti bianche”, Dostoevskij)