sabato 12 maggio 2012

17 maniere di pregare senza averne l'aria Utili a coloro che sono disperati dal dovere di pregare.



11
Scrivere
per piacere, per gusto, per capire
scrivere per ascoltare ciò che il rumore ordinario copre o ingarbuglia
compreso il rumore delle parole
Lavare le parole finché siano
del tutto pure e smussate e lisce
o andare per le strade frequentate
o anche rifare, rifare indefinitamente
per avvicinare un po’ più ciò che manca e insiste
scrivere per andare verso il punto là-giù
che comunica con l’al-di-sopra e l’al-di-qua di tutte le parole.


(Cahiers pour croire aujourd'hui. Novembre 1993, n° 131) Maurice Bellet

venerdì 11 maggio 2012

17 maniere di pregare senza averne l'aria Utili a coloro che sono disperati dal dovere di pregare.



10Desiderare, desiderare disperatamente
desiderare fino al dolore e allo sconforto
fino al grande vuoto amaro
desiderare che sia altrimenti
desiderare la fine delle crudeltà
delle pazzie, della stupidità, dell’abietto,
desiderare l’allegria, la luce, la tenerezza
avere così fame, così sete
di un mondo diverso
e di essere diverso.
(Cahiers pour croire aujourd'hui. Novembre 1993, n° 131) Maurice Bellet

giovedì 10 maggio 2012

17 maniere di pregare senza averne l'aria Utili a coloro che sono disperati dal dovere di pregare.



9
Aprire la Sacra Scrittura
ed ecco!
Essa non è un libro, non è il Libro,
è il luogo della Parola che si intende al di là dei termini
sogno senza sogno a margine del testo nel suo contesto
risonanza che attraversa tutte le barriere della vita
fontana la cui sorgente è invisibile
pensieri, immagini, parole
movimenti sobri del cuore
la Lettera è necessaria
lo spirito va
perché il senso della Scrittura, è la vita salva.
(Cahiers pour croire aujourd'hui. Novembre 1993, n° 131) Maurice Bellet

mercoledì 9 maggio 2012

17 maniere di pregare senza averne l'aria Utili a coloro che sono disperati dal dovere di pregare.



8
Chiacchierare del più e del meno
e improvvisamente
capita – mio Dio – senza volerlo
che ci si metta a parlare dell’essenziale
la vita, la morte, l’avvenire dell’umanità
l’amore, la verità
forse Dio, o forse no,
la religione cristiana, i grandi cammini dell’uomo.
Se ne parla gli uni agli altri, senza astio,
senza polemica, senza vili passioni, solo perché ciò è più importante di tutto il resto
e che se ne parli così poco spesso
e nella conversazione colui che in Gesù Cristo
lascia passare qualcosa dell’Annuncio
non tanto perché vi si creda obbligato
quanto perché egli è così, è in lui,
la sua parola porta la Parola
e capita che qualcuno ascolti
e il fondo del cuore è aperto.
(Cahiers pour croire aujourd'hui. Novembre 1993, n° 131) Maurice Bellet

martedì 8 maggio 2012

17 maniere di pregare senza averne l'aria Utili a coloro che sono disperati dal dovere di pregare.


7
Come un bambino, dire delle cose a Dio
preghiera, supplica, rabbia o tenerezza
rimpianto o giubilo
tutto sfugge
nemmeno ci se ne accorge
se non a posteriori, qualche volta.
Colui che parla così in noi è il bambino
sempre all’aurora della vita
ingenuo come la volontà divina.

(Cahiers pour croire aujourd'hui. Novembre 1993, n° 131) Maurice Bellet

domenica 6 maggio 2012

17 maniere di pregare senza averne l'aria Utili a coloro che sono disperati dal dovere di pregare.



5
Affliggersi di non pregare
gemere interiormente tutto il giorno d’essere incapace
della minima invocazione
la minima lettura
neanche del vangelo
d’essere là freddo, arido, assente
e felice altrimenti
senza Dio, senza Cristo, senza tutto questo
e soffrirne
e decidere infine di rimettersi in proposito a Dio
ed attendere, al di fuori di ogni pensiero.
(Cahiers pour croire aujourd'hui. Novembre 1993, n° 131) Maurice Bellet