L'impegno ci spinge più in là: verso qualcuno che resti anche quando noi passiamo; verso qualcuno che ci prende in mano il cuore, se il cuore non regge al salire. (Don Primo Mazzolari) fissare a memoria le parole di Paolo: “Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi; state dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù” (Gal 5,1).
domenica 29 dicembre 2013
veniva spontaneo pensare che vi fosse custodito un messaggio: ora che Lui se ne è andato per i cieli, tieni viva sulla terra la gratuità del tuo Signore
Angelo Casati , il 14/01/2009, Crema
GRATUITÁ E GRATITUDINE
Ricordo che un mio amico, Vincenzo, frugando tra i ricordi della vita nei campi,
un anno fa parlava di un altro "rito" che si celebrava, tra stalle e prati,
nelle stagioni passate,
quando i contadini, al sopraggiungere della festa dell'Ascensione,
non era detto che mettessero piede in chiesa,
però in quel giorno distribuivano latte a tutti gratuitamente.
Latte per tutti e non era acquisto per vendita.
E il latte che cresceva,
dopo quella universale gratuita abbondante distribuzione,
non poteva essere venduto,
veniva offerto alle bestie nelle stalle.
Mi colpiva nel racconto quella connessione sorprendente
tra l'Ascensione e la gratuità del latte.
Mi veniva spontaneo pensare che vi fosse custodito un messaggio:
ora che Lui se ne è andato per i cieli,
tieni viva sulla terra la gratuità del tuo Signore.
E sarai beato, sarà via di beatitudine, di felicità,
quella felicità che tutti stiamo inseguendo.
Alle beatitudini del monte Gesù lungo la vita ne ha aggiunte altre.
Questa è una.
Dimenticata:
"Sarai beato perché non hanno da ricambiarti".
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