MARTA, MARTA
Non so proprio come fare,
perché non capisco niente,
io non sento più le voci,
non vedo la mia gente.
Buia era la notte e senza stelle,
buia era la notte perché,
buia era la notte e senza stelle, vedevi solo te.
Ma non vedi come sono,
perché non mi vuoi aiutare?
Vedi come sono stanco,
nessuno mi sa ascoltare.
Buia era la notte e senza stelle,
buia era la notte perché,
buia era la notte e senza stelle, vedevi solo te.
Marta, Marta, tu ti inquieti
e ti affanni per mille cose,
mentre una sola è quella,
è quella che vale.
Buia era la notte e senza stelle,
buia era la notte perché,
buia era la notte e senza stelle, vedevo solo me.
( Claudio Chieffo )
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