mercoledì 4 settembre 2013

L’angelo del lutto ti preservi dal vivere con le ali tarpate. Voglia regalarti ali nuove per levarti nell’aria e dall’alto osservare il tuo fallimento.


L’ANGELO DEL LUTTO 

Non ci sono, però, solamente le delusioni della nostra infanzia.
Noi continuiamo a sperimentare relazioni che si lacerano e
ci troviamo seduti ad osservare il mucchio di cocci della nostra vita.
 Siamo falliti.
Tutti gli ideali che volevamo realizzare si sono dimostrati illusioni.
Adesso siamo qui, delusi, disincantati, senza brio.
A un uomo può capitare un giorno  di dire,
dopo una relazione spezzata,
che si sentiva come se gli fossero state tagliate le ali.

L’angelo del lutto ti preservi dal  vivere con le ali tarpate.
Voglia regalarti ali nuove per levarti nell’aria e dall’alto osservare il tuo fallimento.
Ti dia una vitalità nuova per dedicarti ai compiti che adesso ti aspettano.

Però, l’angelo del lutto non ti può risparmiare il dolore che ogni lutto comporta per noi.
Devi accettare  il dolore,
ma puoi essere certo di non essere solo col tuo dolore, 
perché l’angelo del lutto ti accompagna in esso e trasformerà in vitalità nuova il tuo dolore.
Forse l’angelo del lutto ti manderà anche delle persone ad assisterti nella tua afflizione,
persone che ti comprendono,
che sentono quello che tu senti e
che ti aprono gli occhi
per quello che adesso ti si apre come opportunità nuova.
Anselm Grun

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