sabato 13 aprile 2013

Come un olmo ha perso le foglie ed è scivolato nell'inverno


Le sopracciglia folte,
la guance ruvide,
le mani abitate
da vene brune.
Parlava poco il nonno.
Come un olmo
ha perso le foglie
ed è scivolato nell'inverno.

Accoglilo, Signore,
come si accoglie un principe,
come si accoglie un figlio
che torna stanco
dopo un viaggio di lavoro.

Abbraccialo forte,
anche da parte mia.

Quando arriverò da te,
andrò a salutarlo
prima di tutti gli altri.

E sarà lui,
ancora una volta,
ad insegnarmi cosa dire
alla Tua presenza.
(Eric Pearlman) 

1 commento:

  1. Com'è consolante sapere che dopo l'inverno ci sarà una primavera.

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