L'impegno ci spinge più in là: verso qualcuno che resti anche quando noi passiamo; verso qualcuno che ci prende in mano il cuore, se il cuore non regge al salire. (Don Primo Mazzolari) fissare a memoria le parole di Paolo: “Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi; state dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù” (Gal 5,1).
venerdì 15 febbraio 2013
amabili e impegnative quando il martirio le alimenta
La giustizia, la verità, la libertà... sono grandi cose anche ai nostri poveri occhi, soprattutto perché su ciascuna c'è una corona immarcescibile di vite offerte e dipasque consumate. Sublimi come idee, divengono amabili e impegnative quando il martirio le alimenta.
L'ideale della giustizia, della verità, della libertà mi affascina facilmente, ma solo quando m'accorgo che c'è qualcuno che paga duramente le mie ingiustizie o le mie menzogne o le mie oppressioni, solo allora io mi sento impegnato. Se dal mio rubare, dal mio inganno o dal mio sopraffare, nessuno ne soffrisse, potrei continuare a rubare e credermi un galantuomo, ingannare e credermi un uomo leale, opprimere e far parte della lega dei diritti dell'uomo.
Cristo, per aprirmi gli occhi, ha reso evidente la sua passione in ogni creatura. Ecco perché capire la sua pasqua è assai costoso per me e per tanti.
Don Primo Mazzolari
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