L'impegno ci spinge più in là: verso qualcuno che resti anche quando noi passiamo; verso qualcuno che ci prende in mano il cuore, se il cuore non regge al salire. (Don Primo Mazzolari) fissare a memoria le parole di Paolo: “Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi; state dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù” (Gal 5,1).
giovedì 3 gennaio 2013
ricordati del bene prezioso che rappresenta per sanare.
La parola, una risorsa umana che va curata e alimentata, nel senso dell’I care di don Lorenzo Milani e della sua scuola di Barbiana per sostenerla, contenerla, porgerla, offrirla, ascoltarla: “Bisogna dedicarsi all’ascolto. Pippo mio, tu sei una persona di ascolto. Oggi c’è bisogno di te. Anche qui, tra noi, in questo luogo. C’é bisogno di te … Ma ricordati della bellezza della parola data e ricevuta e ricordati del bene prezioso che rappresenta per sanare. La parola cura e sana”
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