giovedì 31 gennaio 2013

è un pensiero insostenibile

Simone Weil
“A partire da un certo grado di oppressione, i potenti arrivano necessariamente a farsi adorare dai loro schiavi. Perché il pensiero di essere assolutamente costretto, zimbello di un altro essere è un pensiero insostenibile per l’essere umano. Allora non gli resta altra alternativa se non persuadersi che le cose stesse a cui lo si costringe le compie volontariamente”.

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