domenica 2 settembre 2012

trattenere la tua immagine che sembra svanire lontano

GLI OCCHI SUL MARE
al mio vescovo
Carlo Maria Martini

E ora che il tempo
si è fatto breve

e il cuore si consuma
a trattenere la tua immagine
che sembra svanire lontano,
punto rincorso
all'orizzonte estremo,
ora che gli occhi
sono sul mare
come di chi saluta
pur se la vela è scomparsa,
come le pupille dei discepoli
perdute, sul monte,
in un cielo orfano
del volto,
ora so che anche per l'addio
di un pastore di chiese
può ferire e urgere
agli occhi la commozione
e dilatarsi
fino allo spasimare
delle vene dei polsi.
Sei scritto
come sigillo sul cuore
e sul braccio.
Hai amato queste strade
hai pianto
su questa città.
Ci lasci
-ed è testamento-
la lampada della Parola
e il pane del volto.

don Angelo Casati 
(Luglio 2002)

Nessun commento:

Posta un commento