domenica 27 ottobre 2013

l’infinito di niente

Ho imparato che il silenzio può uccidere
e che le parole lo fanno in continuazione,
che diciamo delle cose che non pensiamo
sono poi i gesti a confermarle o meno,
che possiamo rendere stelle le persone
o renderle una semplice nullità.
Ho imparato che l’uomo travolto dalla passione
dice un sacco di “stronzate”,
compie gesti eclatanti che sembrano “pieni”,
si rimangia tutto con una grande facilità.
C’è gente che professa il bene
e sembra guidarti verso l’infinito,
riempie il tuo universo di colori
di speranze, promesse e illusioni
lasciandoti l’infinito di niente.
C’é chi dice ti amo senza conoscerne il senso,
chi dice ti odio ma ti riempie d’amore,
chi ti riempie di tutto senza lasciarti niente.
C’é chi dovresti odiare ma continui ad amare,
c’é chi parla dell’anima calpestando la tua,
c’è chi insegna senza aver imparato,
c’è l’infinito di tutto o di niente in ognuno di noi.
(Silvana Stremiz)

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