giovedì 3 novembre 2016

Tu sarai per me unico

“Ma se tu mi addomestichi,
noi avremo bisogno l’uno dell’altro.
Tu sarai per me
unico al mondo,
e io sarò per te
unica al mondo”.

(“Il Piccolo Principe”, Antoine de Saint-Exupéry)

mercoledì 2 novembre 2016

così audaci da essere veramente innamorate


“Una leggera preferenza è cosa abbastanza naturale, 
ma sono ben poche quelle fra noi 
così audaci 
da essere veramente innamorate 
senza esserne incoraggiate”.

(“Orgoglio e pregiudizio”, Jane Austen)

martedì 1 novembre 2016


“Non c’era bisogno 
di chiedergli perché fosse lì. Era certa, come fosse lui stesso a dirglielo, che era lì per essere dov’era lei”.

(“Anna Karenina”, Tolstoj)

lunedì 31 ottobre 2016


“Quei due, 
così come sono, 
sono reciprocamente necessari. 
E pensò: ecco, 
questo modo d’essere è l’amore. 
E poi: l
’umano arriva dove arriva l’amore; 
non ha confini se non quelli che gli diamo”.
(“La giornata di uno scrutatore”, Italo Calvino)

domenica 30 ottobre 2016


“Eppure, in quella svergognata e puntigliosa ragazzina 
una bellezza risplendeva 
ch’egli non riusciva a definire 
per cui era diversa da tutte le altre ragazze come lei, 
pronte a rispondere al telefono. 
Le altre, al paragone, erano morte. 
In lei, Laide, 
viveva meravigliosamente la città, 
dura, decisa, presuntuosa, sfacciata, orgogliosa, insolente. 
Nella degradazione degli animi e delle cose, 
fra suoni e luci equivoci, 
all’ombra tetra dei condomini, 
fra le muraglie di cemento e di gesso, 
nella frenetica desolazione, 
una specie di fiore”.

(“Un amore”, Dino Buzzati)

sabato 29 ottobre 2016

“Quelli che vale la pena di amare veramente
sono quelli che ti rendono estraneo a te stesso.
Quelli che riescono a estirparti dal tuo habitat e dal tuo viaggio,
e ti trapiantano in un altro ecosistema,
riuscendo a tenerti in vita in quella giungla che non conosci
e dove certamente moriresti se non fosse che loro sono lì e ti insegnano i passi i gesti e le parole:
e tu, contro ogni previsione,
sei in grado di ripeterli”.

(“Chiedi alla polvere”, John Fante)

venerdì 28 ottobre 2016


“Non ti ho amato per noia, o per solitudine, o per capriccio. 
Ti ho amato perché il desiderio di te era più forte di qualsiasi felicità. 
E lo sapevo che poi la vita non è abbastanza grande 
per tenere insieme tutto quello che riesce a immaginarsi il desiderio. 
Ma non ho cercato di fermarmi, né di fermarti. 
Sapevo che prima o poi l’avrebbe fatto lei. 
E lo ha fatto. 
È scoppiata tutto d’un colpo”.

(“Oceano mare”, Alessandro Baricco)